La cooperativa L'Orsa Maggiore si pone come obiettivo la reale emancipazione delle persone in difficoltà al fine di rendere possibile, dopo un’adeguata preparazione, il passaggio in ambienti di lavoro esterni. In questi anni di attività, la Cooperativa ha accolto più di 300 persone residenti prevalentemente nel territorio dell’ULSS 7 Pedemontana e l’ULSS 8 Berica. I percorsi possono essere suddivisi in: A) percorsi personalizzati di orientamento e formazione con affiancamento di un tutor aziendale; B) percorsi personalizzati di orientamento e formazione con affiancamento di un tutor aziendale e un tutor didattico; C) percorsi personalizzati di integrazione sociale in contesto lavorativo con affiancamento di un tutor aziendale. L’inserimento lavorativo avviene in tutti i settori della Cooperativa, in particolar modo: manutenzione aree verdi, servizi cimiteriali, attività di assemblaggio e confezionamento.

Alla fine del 2013 viene aperto il gruppo appartamento “La Casa dell’Orsa”, immobile realizzato ad uso residenziale collettivo afferente al progetto "le chiavi di casa", che ha come finalità l’accoglienza e la gestione della vita quotidiana per persone con disabilità, orientata alla tutela della persona, allo sviluppo delle abilità residue e a favorire esperienze di vita autonome dalla famiglia di origine. Il complesso dei servizi residenziali della cooperativa è un progetto innovativo, non altrimenti presente sul territorio, che punta alla valorizzazione e allo sviluppo delle autonomie delle persone accolte proponendo loro un percorso che, in collaborazione con i servizi invianti, realizzi la massima indipendenza possibile. Esso si è rivelato essere una valida risposta a bisogni presenti ed una necessaria integrazione alla attività di inserimento al lavoro delle persone con disabilità. Si è inoltre dimostrato essere un servizio rispondente ai criteri della Legge 112 “dopo di noi” ed è quindi stato utilizzato in tal senso sia dall’ULSS8 Berica che dall’ULSS7 Pedemontana. Ad oggi vengono gestiti 6 appartamenti di cui 5 a bassa soglia assistenziale